12 luglio 2011

Come lavorare da casa senza soccombere ai lavori domestici - Parte 2

Ecco un'altra serie di consigli utili per conciliare i lavori domestici e il lavoro a casa:



8. Siate flessibili
OK, ho appena detto di programmare. La programmazione però deve essere flessibile, tenere conto di contrattempi, ritardi, o anche anticipi (lavoro più semplice del previsto). Siate flessibili anche mentalmente. Non lasciatevi distruggere da un cambio di programma, da un problema tecnico, da una visita inattesa. Piuttosto cercate di riprogrammare le vostre attività in modo da fare tutto ciò che vi siete prefissati.

9. Siate ordinati
Non sono la persona più adatta per dire questo, visto che tendo ad essere piuttosto disordinata. Però fate uno sforzo almeno sul lavoro. Tenete la postazione pulita e ordinata. Lavorerete meglio e sarete più efficienti. Se alzate lo sguardo dal vostro PC e vedete pile di fogli traballanti, scarpe da ordinare, i piatti sporchi nel lavandino, i cavi di stampante,fax,scanner, modem tutti arrotolati e ingarbugliati, di sicuro non riuscirete a concentrarvi sul lavoro che avete davanti.
Inoltre eviterete spiacevoli situazioni per aver perso un appunto, dimenticato di spedire quel documento, cancellato quel numero di telefono.

10. Acquistate tutto quello che via aiuta a risparmiare tempo
Che sia una segreteria telefonica, un software di contabilità, un computer più veloce o una lavastoviglie, se potete fatevi aiutare il più possibile dalla tecnologia. 

11. Non diventate schiavi della programmazione
L’effetto collaterale del prendere questo articolo alla lettera è di diventare ossessionati dalla programmazione. Alcune persone hanno un carattere che riesce a programmare senza sforzo le attività, mentre altri tendono a perdersi nei dettagli di ogni cosa. Io ho la fortuna di riuscire ad organizzarmi senza troppi sforzi, però l’organizzazione deve essere qualcosa che viene naturale, se non subito, almeno con la pratica. Sforzatevi di fare un minimo di programmazione, in modo che diventi una cosa naturale, una forma mentis, ma senza esagerare, dunque. Non è necessario organizzare ogni giornata alla mezz’ora.


12. Non fatevi prendere dal panico
Oddio, devo finire quel lavoro, il computer si è spento improvvisamente e stasera ho anche gli suoceri a cena! Non fatevi prendere dal panico. Agitarsi quando si è in una situazione di emergenza (o semplice ritardo di una consegna) è controproducente e fa perdere altro tempo inutile. Meglio fermarsi a riflettere e cercare di trovare la situazione migliore per “salvare capra e cavoli”. Meglio piuttosto telefonare al cliente, spiegargli la situazione e chiedere mezza giornata di proroga. Generalmente la scadenza non è mai così tassativa.

13. Non isolatevi
Il rischio di lavorare a casa, soprattutto se abitate da soli, è quello di isolarsi o di crearsi una vita solo virtuale. Quando potete uscite, frequentate mostre, cinema, negozi, associazioni. O se è una bella giornata e avete la possibilità di lavorare in un parco, andateci, vi farà bene cambiare aria e vedere gente. O andate in un bar o in biblioteca. Potrete lavorare ugualmente sentendo un rassicurante rumore umano in sottofondo.

14. Rilassatevi ogni volta che potete
Non avete il cartellino da timbrare, ma non siete né schiavi né macchine. Se potete rilassatevi e fate quello che vi piace di più. Accumulate relax per i periodi di lavoro eccessivo. Godetevi la vita. Lavorare da casa non vuol dire lavorare e basta.

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