L'alambicco

In occasione dell'anno internazionale della chimica e della congiunta festa dei 150 anni dell'unità d'Italia,
la facoltà di chimica dell'ateneo di Torino ha promosso la pubblicazione di un periodico contenente articoli di chimica divulgativi e rivolti anche ad un pubblico non esperto nel settore.
Il piano editoriale prevede l'uscita di 8 numeri da qui a dicembre, tutti scaricabili gratuitamente in formato elettronico all'indirizzo http://www.alambicco.unito.it/numeri_alambicco.html. Ogni numero è incentrato su un argomento. A gennaio si parla del ruolo della chimica nel settore della moda e della bellezza, a febbraio vengono trattati salute e igiene. Gli articoli sono scritti da docenti e ricercatori.

Il 2011 è stato proclamato dall'Unesco Anno Internazionale della Chimica e la comunità chimica mondiale di appresta a celebrare l'avvenimento con una miriade di iniziative che saranno realizzate in tutto il mondo nel corso dell'intero anno. Per noi italiani la ricorrenza si arricchisce di un significato storico, in quanto viene a coincidere con le celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia e ci offre l'occasione per ricordare l'apporto di molte eminenti figure di studiosi chimici al processo Risorgimentale. In un tale frangente, i chimici appartenenti agli Atenei  piemontesi si sono sentiti interpellati in modo tutto particolare ed hanno voluto predisporre un ricco programma di eventi mirati sia ad avvicinare il grande pubblico alla chimica, che a fare memoria del ruolo che la chimica (ed i chimici) hanno giocato nello sviluppo scientifico, culturale, politico ed industriale del paese. È nata così l'idea di un periodico divulgativo, L'alambicco, rivolto ad un ampio bacino di lettori non necessariamente familiari con il mondo della chimica, che li accompagni mese dopo mese sotto il segno di atomi e molecole.

Mi pare una iniziativa importante e lodevole e di sicuro molto utile per avvicinare le persone a questa scienza, facendone capire l'importanza nella vita di tutti i giorni in settori diversissimi tra loro.

Ecco il link al sito http://www.alambicco.unito.it/index.html

Buona lettura