30 gennaio 2012

LL: Togliamo il disturbo di Paola Mastrocola

Per il nostro nuovo appuntamento vi segnalo un libro che ho letto da poco, dopo aver incominciato l'esperienza dell'insegnamento nelle superiori.
Chi scrive è un'insegnante di lettere in un liceo. Secondo l'autrice, per i ragazzi di oggi, immersi nella tecnologia fin da piccoli, pieni di impegni come nemmeno il manager di una multinazionale, interessati ad argomenti imposti dalla TV, la scuola è un disturbo dalle loro attività quotidiane, li distoglie dai loro interessi e impegni. L'insegnante vede che tutto ciò che è sempre stato insegnato a scuola, latino, letteratura, i classici, ecc. non suscita nessun interesse negli studenti, che non sono più studenti, perché vanno a scuola per fare altro (sfoggiare abiti firmati e scarpe all'ultima moda, scambiarsi la playlist con tutti i vari ipad, ipod, tablet) e non studiano, non stanno attenti e tantomeno fanno i compiti. E i genitori? Ovvio sono con loro.
Non avevo mai letto prima libri della Mastrocola, anche se mi incuriosivano da un po'. Devo dire che questo libro mi è piaciuto davvero, sia per come è scritto, sia per quanto dice l'autrice. Appartengo a una generazione diversa dalla signora Mastrocola, eppure sono del tutto d'accordo con lei, per quanto scrive. Questo mi sconvolge un pochino: in fondo ho smesso di studiare meno di 10 anni fa, non è passato un secolo. Ma tocco con mano ogni giorno quanto i ragazzini di adesso se ne freghino della scuola e della cultura più in generale. "Ma cosa mi serve studiare questo argomento?", "non ho fatto i compiti, avevo altro da fare" e frasi simili le sento tutti i giorni. E a quanto vedo e sento, questo nel liceo come nelle scuole professionali.
Non che io abbia sempre studiato tutte le materie con entusiasmo, né che mi piacesse passare i pomeriggi sui libri invece di uscire con le amiche. Ma una volta, come ribadisce l'autrice, c'era un senso del dovere, vado a scuola, faccio i compiti perché devo. Oggi non più.
Il problema è il futuro di questi ragazzi. Molti amici e conoscenti anche dotati di laurea, master, corsi e specializzazioni spesso fanno fatica a trovare lavoro. Ma se non so nemmeno leggere, scrivere, parlare correttamente come farò?
Una lettura molto interessante, ve la consiglio caldamente.




Togliamo il disturbo. Saggio sulla libertà di non studiare di Mastrocola Paola
Dati 2011, 271 p., brossura  
Editore Guanda  (collana Narratori della Fenice)

1 commento:

  1. Che triste panorama del nostro futuro... mi sento così vecchia vedendo certi atteggiamenti negli adolescenti di oggi, che non riesco a tollerare... eppure non ho 80 anni!!!
    Penso che tu abbia tristemente ragione, e questo libro mi sembra un ottimo spunto di riflessione!!!

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